Prezzi di case in legno prefabbricate dal’estero
I prezzi delle case in legno sono paragonabili alle case in tradizionale. Comprare una casa in legno è uno dei progetti più grandi nella vita. Per questo vi suggerisco di prendervi del tempo e controllare le offerte di tutti i fornitori, piccoli o grandi, nazionali o esteri. Organizzatevi per vedere il processo di montaggio della casa in legno e controllate che abbiano tutti i certificati necessari. Trovate i proprietari delle case prefabbricate, compresi quelli che vivono in queste case per molto tempo. Dopo e chiedete a loro com’e il vivere in queste case e se ve le suggeriscono.
Chiedete molto. Alla fine sarete voi a pagare la casa ed a vivere sotto questo tetto per molti anni!
I mercati più ricercati per le case in legno sono: Austria, Germania, Romania, Slovenia, Estonia e Scandinavia. Sul prezzo delle case influiscono i seguenti fattori: prezzo della materia prima, prezzo della mano d’opera, prezzo del trasporto. Di solito i fornitori esteri di case in legno si appoggiano a delle aziende italiane per vendita e posa delle case in legno. Cosi possono calare i costi delle trasferte e dei costi di trasporto. La cosa ottimale per un cliente e trovare dove la mano d’opera e meno cara, che i prezzi di trasporto siano più bassi e che l’azienda fornitrice sia certificata. Credo che solo in questo modo possano trovare una variante alle aziende italiane.
I produttori di case in legno dalla Slovenia sono davvero più convenienti di quelli nazionali?
L’anno scorso i prezzi delle case prefabbricate dalla Slovenia erano inferiori del 10-20% rispetto ai prezzi delle case dai maggiori produttori italiani. Il mercato italiano dovrà abituarsi alla concorrenza di paesi dal est Europa in cui la costruzione in legno è più sviluppata. Se il fornitore delle case in prefabbricato mantiene ha la stessa qualità di un fornitore italiano, le deviazioni di prezzo sono minime, il che è logico, dal momento che usa quasi gli stessi materiali – cioè, quelli che sono certificati e di origine europea.
Tutto il resto è una questione di margini e costi del lavoro. Riguardo ai margini e stimato, che i produttori si tengono un margine dal 5 al 15%. Questo dato non varia tanto se nazionale o estero. I costi del lavoro sono per esempio in Slovenia inferiori a quelli in Italia. Questo significa che è possibile generare la stessa margine come un fornitore nazionale, ma con un prezzo più basso.
Marko Hrovatin